- Negli stand si moriva di caldo. E ve lo dice un esperto.
- Nel crepuscolo le spade laser degli Jedi creavano un effetto molto romantico. Peccato siano tutti nerd e nessuno si baci.
- C'erano un sacco di ragazze fighissime con addosso le vesti succinte delle eroine manga in giro per la città e migliaia di nerd maniaci che le osservano allupati. Bastava un nonnulla - tipo un capezzolo che sguscia fuori - per far scattare un'orgia epocale con conseguente bukkake finale.
- Ho visto tanti costumi che sfidavano la gravità ma molti di più che sfidavano il pudore. Tipo la foto ad inizio articolo.
- La rete wifi gratuita sulle mura non serviva ad un cazzo: troppi cellulari, non prendeva neppure per miracolo. Idem per la rete mobile.
- Chi non è stato abbastanza furbo da comprare i biglietti online si è ritrovato in una coda che vale 100 Poste con un intero ospizio di vecchietti davanti.
- Non ho riconosciuto metà dei travestimenti e questo mi ha fatto sentire molto non più giovane.
- A proposito di code, a causa della calca si procedeva così lentamente che una fila alle Poste a confronto è la maratona di New York.
- Il ramen instantaneo è un po' come le palme e gli ulivi della Domenica delle Palme: si vendono solo un giorno all'anno.
- Io ho trovato parcheggio subito perché conosco un posto segreto vicino ad una biglietteria che non svelerò mai a nessuno.
Cordialità,
Il Triste Mietitore
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